Cerca nelle aree
 
  Nella belletta

La breve poesia fa parte della sezione 'i madrigali dell'estate' nell'ultima parte della raccolta 'Alcyone'. Come anche la collocazione rivela, questi versi esprimono il sentimento di nostalgia che D'Annunzio avverte per il volgere della stagione estiva. Lo spunto è offerto dall'osservazione di una palude che trasmette al poeta sensazioni di disfacimento e di morte. Lo stile, aulico ed evocativo, tende ad esprimere con un ritmo franto e martellante, l'ossessione di essere progressivamente ma irreversibilmente risucchiati nel fango di un inesorabile declino. In questo senso va inteso il richiamo a Dante nel titolo (VII canto dell'Inferno): la belletta è simbolo di distruzione e dannazione.
Fotografia:  -

 Alcyone, di Gabriele D'Annunzio (04/05) (www.liberliber.it/biblioteca/d/d_annunzio/alcyone/html/alcyo_04.htm)
Trascrizione di questa e di altre poesie, con link alla home, contenente un profilo dell'autore e il rimando ad altre liriche

 Gabriele D'Annunzio (www.la-poesia.it/italiani/fine-1900/dannunzio/Alcyone-madrigali-dell-estate/alcyone_52_madrigali-nella-belletta.htm)
Trascrizione della poesia, con link alla home e il rimando ad altre liriche

 Nella Belletta (digilander.iol.it/fedeeragione/fedeeragione/Pagine/nella_belletta.htm)
Trascrizione della poesia, in un'innovativa veste grafica 'infernale'

Torna all'inizio

I NOSTRI CANALI