Oramai Manado, cittadina capoluogo del Nord Sulawesi, è un nome ben conosciuto dai subacquei: tutte le riviste specializzate ne parlano e non c'è tour operator che non l'inserisca tra le sue proposte dedicate ai sub; tale popolarità cominciò alcuni anni or sono, in seguito alla scoperta dei fondali da parte di alcuni pionieri che, oltre a farli conoscere al mondo, ne promossero anche la conservazione tramite l'istituzione di una riserva marina. Tale riserva, atta a preservare l' enorme ricchezza e biodiversità dei reef, ha permesso finora di mantenere in buona salute la barriera corallina, costantemente minacciata dall'inquinamento e dalla pesca indiscriminata, dando così vita ad un fiorente flusso turistico. La meta più celebre della zona è certamente Bunaken: questa isola corallina, orlata di palme da cocco e separata dalla costa da un braccio di mare profondo percorribile in circa un'oretta di barca, offre immersioni di grande interesse, adatte sia agli esperti che ai principianti; la maggior parte di esse si svolge su pareti che sprofondano verticali verso le profondità marine, ricchissime di vita e di colori: gorgonie, spugne e coralli costituiscono l'habitat ideale per una variegata fauna ittica, composta da pesci tropicali, nudibranchi, crostacei, ecc. Il luogo si può dire un vero e proprio paradiso per i fotosub appassionati di macro, che qui troveranno numerosi splendidi soggetti da immortalare; anche gli amanti della biologia marina troveranno pane per i loro denti, dato che l'area si trova nel bel mezzo del "Triangolo d'oro", considerato l'epicentro della biodiversità nel mondo... Le isole di Manado Tua, Siladen, Montehage e Nain completano a loro volta il quadro, offrendo fondali sempre vari ed interessanti, dove non è raro neppure l'incontro con qualche pelagico come barracuda, carangidi, squali di barriera, ecc... La visibilità è quasi sempre buona, e le correnti raramente rendono le immersioni problematiche, dato che per lo più sono parallele alle pareti e consentono di lasciarsi cullare fino al ritorno in superficie, dove si verrà ripescati dalla barca. Inoltre nella baia di Manado è presente un relitto della seconda guerra mondiale, interessante per la abbondante fauna che ne ha concrezionato lo scafo, e sono davvero imperdibili le immersioni notturne, teatro di sempre nuovi ed entusiasmanti incontri con creature sottomarine rare; per chi poi ha voglia di esplorare nuovi orizzonti, quasi tutti i diving center offrono escursioni al vicino stretto di Lembeh, a Bitung, caratterizzato da un ambiente esterno selvaggio e che sott'acqua regala fondali poco visitati e molto ricchi di specie endemiche. Benchè i subacquei siano oggi abbastanza numerosi (relativamente rispetto ad altri mari, come ad esempio il Mar Rosso!), questa località è ancora in grado di offrire immersioni di altissimo livello e reef intatti; le sistemazioni sono comode e poco costose, i divertimenti non mancano, e la possibilità di effettuare escursioni nell'interno unita alla particolare ospitalità e gentilezza degli indonesiani contribuiscono alla fortuna di questa destinazione. |